Una delegazione dei promotori e organizzatori, composta da Luciano Vasapollo di Nuestra América, Andrea Genovali dell'Associazione Nazionale di Amicizia Italia-Cuba e Luciano Iacovino dell'Associazione La Villetta per Cuba, sono stati ricevuti dal dott. Stefano Luppi, Vice Direttore delle Relazioni Istituzionali e Internazionali della RAI.
Al dott. Luppi, in un lungo e cordiale colloquio, è stato spiegato il punto di vista degli amici di Cuba e dei sinceri democratici che vorrebbero una informazione meno di parte e più oggettiva nei confronti di Cuba. Gli è stato spiegato come sia incredibile che vi sia sempre una informazione a senso unico e, soprattutto, quasi sempre manipolata e non rispondente al vero nei confronti di Cuba.
Non è possibile, ha proseguito la delegazione, che il servizio pubblico radiotelevisivo non conceda nessuno spazio a chi ha idee diverse su Cuba rispetto alla campagna mediatica in corso.
È una autentica dimostrazione di scarsa democrazia e scarsa applicazione del diritto costituzionale che prevede che il servizio pubblico metta il cittadino nelle condizioni di farsi una propria idea autonoma e personale.
Sulla vicenda Cuba questo è impossibile.
Da parte sua il dott. Luppi si è impegnato a trasmettere una nota al Direttore Generale nella quale avrebbe spiegato le ragioni della nostra delegazione e ci ha fornito alcune indicazioni per possibili accessi ad alcune trasmissioni RAI.
Il 28 aprile ci sarà il secondo appuntamento a Bruxelles di fronte al Parlamento Europeo. Questa nostra iniziativa, grazie ad un lavoro collettivo e ad una unità di intenti, si è trasformato in un appuntamento europeo con la partecipazione di moltissime organizzazioni europee solidali con Cuba.
Al sit-in è prevista la partecipazione di vari europarlamentari solidali con Cuba e un incontro ufficiale con la delegazione italiana.
Sit-in del 22 aprile 2010 di fronte alla sede della Direzione Generale RAI a Roma
Foto di Violetta Nobili
Pagina inviata da Luciano Vasapollo
(24 aprile 2010)