La proiezione del film del regista Oliver Stone "South of the border" all'interno del Festival del Cinema di Venezia è stata l'occasione per far conoscere al grande pubblico le conquiste e le riforme economiche e sociali realizzate negli ultimi anni non solo nel Venezuela di Chávez e a Cuba ma anche nel resto del continente latinoamericano.
Un'opera cinematografica di altissimo livello che permetterà al grande pubblico, non solo statunitense, di valutare direttamente alcune delle tappe e delle caratteristiche di un processo d'integrazione e di cambiamento che con grande sforzo governi di varia natura stanno portando avanti per affrancarsi dal dominio coloniale quando non militare del potente e invadente vicino nordamericano.
Si tratta di un evento che ha costretto anche la grande stampa italiana — vedi il paginone del "Corriere della Sera" — a fare i conti con una realtà politico-sociale e con una capacità mediatica dei suoi leader — primo tra tutti Hugo Chávez Frias — che non può più essere taciuta o negata come era avvenuto in passato.
La presentazione del film di Oliver Stone in una sala stracolma che ha accolto il regista e lo stesso Presidente del Venezuela con applausi e ovazioni è stata l'occasione per una delegazione della Rete dei Comunisti e della Rivista Nuestra América di incontrare successivamente Hugo Chávez e il suo Ministro degli Esteri Nicolás Maduro.
In entrambi gli incontri la delegazione ha ribadito l'intenzione di lavorare così come in passato allo sviluppo in Italia di un movimento ampio di solidarietà e condivisione con l'esperienza rivoluzionaria bolivariana, con i suoi valori e con i suoi obiettivi.
Luciano Vasapollo e Rita Martufi nei confronti con Chávez e con Maduro hanno spiegato di voler continuare sulla strada dell'analisi e della proposta di un modello economico-sociale alternativo ad un capitalismo in crisi così come la rivoluzione bolivariana e quelle intraprese dagli altri popoli della Nuestra América stanno cercando di fare non solo dal punto di vista teorico ma anche nella realtà.
Pagina inviata da Luciano Vasapollo
(8 settembre 2009)