Popolazione nera cubana di origine fon (Dahomey, oggi Benin).
Ararį potrebbe forse derivare dal nome della antica cittą dahomeyana di Ardra o Allada (oggi nella Repubblica del Benin, nella regione sudorientale del paese).
Tra il XVII e il XVIII secolo Ardra fu uno dei pił fiorenti mercati di schiavi di tutta la Costa; Jean Barbot, un agente della Reale Compagnia Africana francese, scriveva nel 1683 che in questa cittą gli schiavi:
"[...] sono pagati di solito per metą con boejies [cauri] e per l'altra con merci europee; e se questi [i cauri] scarseggiano e costano cari in Europa, come talvolta accade, tentiamo di accontentare gli abitanti di Ardra dando un terzo o un quarto di questi, e il resto in mercanzie; di queste generalmente le sbarre piatte di ferro sono dopo le boejies le pił gradite".
I gruppi ewé-fon, concentrati oggi a Cuba soprattutto nelle cittą di Matanzas, Perico, Mįximo Gómez e Jovellanos (tutte nella provincia di Matanzas), entrarono, sin dal secolo XVII, sotto le pił diverse denominazioni: ararį adobį, ararį agicón, ararį cuatro ojos, ararį cuévano, ararį magino, ararį nezeve, cararį sabalś o sabalauno, dajome e mina.
Carlo Nobili