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Cuba |
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Una identità in movimento
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1º Maggio. Messaggio dei Cinque, scritto da Antonio Guerrero
Antonio Guerrero
Cari amici solidali di ogni parte del mondo.
Voglio condividere con voi questo sonetto dedicato al Giorno dei Lavoratori, che, lo so, non si festeggia ugualmente in tutto il mondo, ma voi che difendete le cause giuste, lo starete celebrando con il reclamo di un mondo migliore.
Ricevete da questi Cinque prigionieri la nostra ammirazione e i rigraziamenti per la vostra solidarietà con i Cinque e con il popolo di Cuba.
AL NOSTRO POPOLO AMATO IN UN TRASCENDENTALE 1º MAGGIO.
Onde di mani, barriera di bandiere
Canto di viva luce, scala ardente.
Aurora emancipata del ponente.
Lampo sparso tra palme.
Ramo di sogni, albero senza frontiere.
Colomba siderale e combattente.
Stella edificada nel pendio.
Polline delle urgenti primavere.
Bastione invitto, roccia di grandezza.
Largo solco tra raffiche tracciato.
Independenza sul disordine.
Cavallo della pace innamorato.
Rivoluzione di geografia pura.
Patria e umanità, mio popolo amato.
Un abbraccio fraterno dai Cinque,
Gerardo Hernández
Fernando González
Ramón Labañino
René González
Antonio Guerrero
Penitenziario di Florence, Colorado
20 Aprile del 2010
Pagina inviata da
Gioia Minuti
(1 maggio 2010)
Cuba. Una identità in movimento
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