Straordinario significato ha avuto il fatto che il Premio Nobel per la Pace Rigoberta Menchú abbia tagliato il nastro per inaugurare l'undicesima Fiera Internazionale della Tecnica Medica "La salute per Tutti 2003" che si svolge all'Avana con la partecipazione di 420 ditte di 32 paesi!
La salute e la pace, i due diritti umani fondamentali negati oggi a milioni di persone nel mondo, costituiscono i principali successi della Rivoluzione Cubana riconosciuti da questa combattente guatemalteca.
Dopo aver definito il sistema sanitario dell'lsola il "numero uno" nell'America Latina per i suoi risultati scientifici e perché garantisce i suoi servizi a tutti i cittadini, la Menchú ha espresso la sua speranza che un giorno arrivi la salute a tutti i milioni di poveri nel continente, ai malati di AIDS, di cancro, di malattie facilmente guaribili.
Ella ha sottolineato il gesto della maggiore delle Antille di inviare i suoi medici in altri paesi e di offrire, mediante la Scuola Latino Americana delle Scienze Mediche, l'opportunità di studiare questa professione a giovani di famiglie modeste provenienti dalle comunità più povere e abbandonate della regione che poi lavoreranno nei luoghi dove mai gli abitanti hanno visto un medico.
"Cuba si arricchisce con quella generosa solidarietà", ha detto.
Il Premio Nobel per la Pace ha domandato:
"Chi è il maggiore violatore dei diritti umani in questi momenti nel mondo? Vergognosamente – ha aggiunto – alcuni paesi latino americani hanno ceduto alle pressioni degli Stati Uniti. Hanno giudicato l'lsola a Ginevra in una Commissione che non ha accettato neppure di discutere il tema dell'lraq dove hanno ammazzato centinaia di bambini, hanno bombardato gli ospedali e tolto la vita a centinaia di donne e uomini".
La Menchú ha detto che spera di convocare una riunione dei Premi Nobel per
"... tracciare le strategie, valutare cosa facciamo noi che predichiamo la pace e la legalità internazionali. Noi che parliamo del multilateralismo e di coloro che violano i diritti umani", ha affermato.
La più moderna tecnica medica a Pabexpo
Questo evento monotematico di notevole prestigio in America Latina e i Caraibi che si realizza ogni due anni sin dal 1983, supera in questa edizione tutte le precedenti sia per numero delle ditte che delle nazioni partecipanti. Durante cinque giorni nei 1000 metri quadrati del recinto fieristico Pabexpo sono esposte le più moderne attrezzature, i farmaci, i reagenti chimici, le tecnologia e gli strumenti per la salute.
I paesi presenti sono la Germania, la Spagna e l'Italia. Per la prima volta partecipano la Lituania, la Russia, l'Ungheria, la Svezia, gli Stati Uniti e la Turchia.
Tra gli enti espositori cubani figurano i Laboratori Biologico - Farmaceutici (Labiofam), il Centro di Chimica Farmaceutica con i suoi nuovi prodotti della medicina naturale; l'impresa Neuronic S.A. che ha vinto il Premio Nazionale all'Esportatore nel 2002 nella categoria delle imprese mediche; Heber Biotec che commercia la produzione del Centro di Ingegneria Genetica e la Biotecnologia; l'lstituto Centrale delle Ricerche Digitali (ICID) con le sue attrezzature per le diagnosi e il trattamento delle malattie cardiovascolari.
Alcune delle ditte straniere rappresentate sono la Siemens e la B/BRAWN, della Germania, la spagnola Euro Tade Iberica e l'italiana Promacon Oftalmologia.
Il viceministro della Salute Pubblica Enrique Comendeiro ha pronunciato il discorso inaugurale ed ha ricordato che Cuba è uno dei pochi paesi che è riuscito ad adempiere l'impegno assunto agli inizi degli anni '80 dai governi del pianeta di raggiungere la salute per tutti nel 2000.
Comendeiro ha dichiarato che l'Isola continua a provvedere all'assistenza primaria nel settore consolidando il lavoro del medico e dell'infermiera di famiglia, la specialità di Medicina Generale Integrale e altri servizi.
"In questi vent'anni – ha sostenuto il Viceministro – la Fiera ha mostrato lo sviluppo della tecnica medica nel paese e nel mondo e ha propiziato lo scambio di esperienze e conoscenze".
Questa volta l'evento si svolge in un periodo di rinnovamento dei metodi di lavoro nel settore, indirizzati a rivitalizzare ed ampliare i servizi, avvicinare meglio l'assistenza primaria ai cittadini.
Per Cuba, paese sede di questa fiera, l’evento è vantaggioso per i prezzi speciali delle attrezzature e dei prodotti che vi si commerciano. Alcune delle attrezzature esposte rimarranno nell'Isola per provare la loro efficacia. Altri prodotti verranno donati dalle ditte espositrici.
"Salute per tutti" include conferenze magistrali su diversi temi scientifici e commerciali a cura di specialisti cubani e stranieri.
Alla giornata inaugurale hanno assistito Concepción Campa, membro del Bureau Politico del Partito Comunista di Cuba e direttrice dell'lstituto Finlay; Pedro Miret, vicepresidente del Consiglio dei Ministri; il comandante della Rivoluzione Ramiro Valdés, il ministro della Salute Pubblica Damodar Peña, altri ministri, e rappresentanti del corpo diplomatico accreditato nel paese.
Fonte: Granma Internacional Digital
http://www.granma.cu/italiano/abril03/mier23/16salud-it.html