Cuba

Una identitŕ in movimento


Malecon Social Club. Una aventura más (Le Chant du Monde 2006, distr. Egea)

Gian Franco Grilli


Dall'Avana gli evegreen della musica popolare latinoamericana


Una aventura más dei Malecon Social ClubUna selezione di canzoni tradizionali latinoamericane, con l'ambizione di infilarsi nel varco aperto da Buena Vista Social Club. Questo č quanto si prefigge il gruppo cubano Malecon Social Club con il nuovo cd Una aventura más, prodotto dall'etichetta Le Chante du Monde.

Da Moliendo café — notissimo brano venezuelano — al miracoloso Chan Chan del compianto Francisco Repilado ‘Compay Segundo'. In mezzo altre sedici gradevoli tracce di son tradizionale mescolato a bolero, guajira, tra cui classici delle musica popolare afrocubana rilanciati sull'onda di Buena Vista come La Negra Tomasa e Compay Gallo, boleri immortali come Juramento di Miguel Matamoros, Piensa en mi scritto nel 1935 dal messicano Agustín Lara (sue anche Voglio amarti cosěSolamente una vez — e Granada) e Silencio del portoricano Rafael Hernández, anch'egli uno dei grandi compositori di canzoni sudamericane che spopolavano nelle nostre balere come El Cumbanchero o Lamento Borincano.

Tutti questi riferimenti storico-musicali per farvi percepire il sound un po' nostalgico del repertorio proposto con eleganza da voci ben amalgamate (stile Los Marcellos Ferial), chitarre e piccole percussioni cubane del gruppo Malecon Social Club.

In sintesi, Una aventura más č un bel mix caraibico di evergreen riproposto con maestria e pulizia da ottimi professionisti, colleghi di tantissimi bravi artisti che č facile ascoltare per le strade di Cuba e nei ristoranti per turisti stranieri. E tra questi ogni tanto spunta qualche manager che si innamora tanto di queste musiche e dei loro interpreti fino a scendere in campo come produttore e promotore, quello che č successo a Bob Petrovich.


Pagina inviata da Gian Franco Grilli
Giornalista, responsabile del Caribe (Associazione culturale)
(16 luglio 2007)


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