Il 4 Settembre del 1997, a L'Avana, una bomba uccideva il giovane italiano FABIO DI CELMO: è stato una delle 3.478 vittime di un terrorismo con il quale, assieme al blocco economico, si è cercato in questi anni di piegare lo spirito di indipendenza di Cuba.
Il mandante di quell'attentato, di cui ha pubblicamente rivendicato la paternità, Luis Posada Carriles, noto terrorista internazionale, gode negli USA di ampie protezioni politiche e non risponde dei suoi crimini.
E invece sono detenuti dal 1998 a carcere duro negli USA, nonostante i pronunciamenti della Commissione Diritti Umani dell'ONU e delle stesse Corti Federali americane, cinque patrioti cubani che operavano per sventare atti terroristici, difendere il proprio paese e salvare tante vite innocenti.
L'Associazione Nazionale di Amicizia Italia-Cuba, nel 45° anniversario della sua fondazione, invita Istituzioni, uomini politici e di cultura, sindacati e tutta la società civile ad aderire a una grande manifestazione nazionale:
- per la liberazione dei cinque patrioti cubani;
- perché l'Italia chieda l'estradizione del terrorista Posada;
- Carriles e si renda giustizia al giovane italiano Fabio Di Celmo;
- per porre fine al blocco economico contro Cuba.