Cuba

Una identità in movimento


Rivista "Nuestra América", nn. 3-4, 2009

Redazione di Nuestra América


L'attuale numero della rivista "Nuestra América" (3-4/2009) è diviso sostanzialmente in tre parti. La prima parte racchiude lo Speciale sulle prossime elezioni di novembre in Bolivia e sulla realtà che sta vivendo il paese andino; si va dal dibattito sulla Nuova Costituzione Politica dello Stato, dagli aspetti politici e democratici dei movimenti sociali — che hanno avuto un ruolo fondamentale nella prima elezione del Presidente Evo Morales —, agli aspetti più particolari e locali, come il caso della marka aymara di Jesus de Machaqa che sta sviluppando un importante percorso verso l'autonomia indigena ed originaria, fino agli esempi del nuovo potere indigeno che si contrappone con forza al dominio neocoloniale e alle conseguenti politiche neoliberali e di sfruttamento. Quello che ne esce fuori è una presa di coscienza, un importante recupero delle pratiche sociali ed economiche proprie dei modelli originari e del Modello Autodeterminato Nazionale Produttivo.

Degna di nota è la breve biografia di Evo Morales, un documento ben sviluppato sul percorso sociale e politico del primo Presidente indigeno, aymara, della Bolivia.

Nel secondo blocco della rivista troviamo diverse "finestre" aperte sulla contemporaneità latinoamericana. Un'ampia parte è dedicata al golpe honduregno del 28 giugno scorso; molto interessanti sono le riflessione sul ruolo ricoperto dalla Casa Bianca nell'ennesimo colpo di Stato in Sud America, così come le varie testimonianze che reclamano il ritorno in patria del Presidente deposto, Manuel Zelaya.

Nei mesi scorsi un altro fatto ha caratterizzato la vita politica di alcuni paesi del continente, ossia le ingerenze statunitensi finalizzate all'installazione di sette basi militari in Colombia, con l'assenso del Presidente Uribe. A questo proposito, molte, e da vari paesi del mondo, sono state le dichiarazioni di solidarietà al Presidente venezuelano Chávez e al popolo bolivariano; a Roma, ad esempio, il movimento ha organizzato un sit-in solidario sotto l'Ambasciata della Repubblica Bolivariana del Venezuela in Italia.

In un articolo si descrive l'incontro che la Rete dei Comunisti e "Nuestra América" hanno avuto con il Presidente Chávez e il Ministro degli Esteri Maduro, in occasione della presentazione del film di Oliver Stone "South of the border" al Festival del Cinema di Venezia.

Chiude questa seconda parte il discorso di insediamento del Presidente ecuadoriano Correa, testo pubblicato con l'autorizzazione dell'Ambasciata dell'Ecuador in Italia.

La terza parte, lo Speciale "I 5 in difesa dell'Umanità! Liberi subito!", è interamente dedicata all'ormai più che decennale vicenda dei Cinque cubani ingiustamente imprigionati nelle carceri statunitensi. Vi troviamo l'Appello ai parlamentari e ai popoli del mondo fatto dall'Assemblea del Potere Popolare della Repubblica di Cuba e moltissime testimonianze di solidarietà, come quelle provenienti dalla Grecia, dal Benin, dal Giappone, dal Libano e dall'Australia.

Una testimonianza davvero importante per capire come vivono da ormai 11 anni i 5, ci viene data direttamente da uno di loro: infatti Saul Landau ha fatto una lunga intervista telefonica a Gerardo Hernández (condannato a due ergastoli più 15 anni). Gerardo racconta il giorno dell'arresto, i mesi passati nel "buco" (la cella di isolamento), il modo in cui trascorre il tempo nel penitenziario di massima sicurezza, ricordandoci che


"... il ‘crimine' più grande di Cuba è stato quello di aver voluto essere un paese sovrano ed indipendente".


Crediamo sia davvero fondamentale che l'informazione sui 5 non cessi neanche un attimo perché loro sono l'esempio vivido della lotta contro l'imperialismo e il terrorismo.

Come ogni numero di "Nuestra América" le prime pagine sono dedicate alle riflessioni del Presidente Fidel Castro, come sempre lucide disamine sulla realtà latinoamerica e mondiale.



Scaricare

FILE PDF 519 KB













Pagina inviata da Luciano Vasapollo
(6 novembre 2009)


Cuba. Una identità in movimento

Webmaster: Carlo NobiliAntropologo americanista, Roma, Italia

© 2000-2009 Tutti i diritti riservati — Derechos reservados

Statistiche - Estadisticas