Con la scoperta di una scultura raffigurante il "Barbaro del Ritmo", opera dell'illustre artista cubano José Villa Soberón, si è materializzato nella "Perla del Sud" (la città che più piaceva a Benny) un vecchio sogno dei suoi cittadini ed è stato onorato un debito con la storia musicale cubana.
Il luogo scelto nel centrale Paseo del Prado, arteria principale della località, risponde ai desideri ed alle aspettative di coloro che tanto lo ammirano nella sua località natale. I cittadini ed i visitatori hanno adesso una nuova opportunità: ammirare la figura in bronzo del figlio di Santa Isabel de las Lajas, al quale la gloria universale non fece mai dimenticare le sue radici umili né la sua città natale.
Tutto il lavoro di modellatura e fusione è stata eseguita nelle installazioni dell'Istituto Superiore d'Arte (ISA), nella capitale cubana. L'autore dell'opera ha creato anche le note sculture di John Lennon nel centrale parco del Vedado, di Ernest Hemingway nel Floridita e quella del Cavaliere di Parigi nella Calle Oficios, tutte nella Città de L'Avana. Riferendosi a quella di Benny ha specificato che lo scopo principale è la comunicazione con la gente, evidenziando soprattutto il rapporto dell'artista con i suoi concittadini.
Il viceministro della Cultura Abel Acosta ha sottolineato che Máximo Bartolomé Moré, divenuto un idolo in America Latina, seppe riassumere molti contenuti del jazz ed incorporarli in modo magistrale ai ritmi cubani, con singolare autenticità.
La scoperta della statua, che è stata compiuta da Mercedes López Acea, Prima Segretaria del Partito in questa provincia, dallo scultore Villa e da Hilda Moré (figlia del "Sonero Mayor"), ha costituito una motivazione per rievocare la grandezza del noto musicista con uno spettacolo ben concepito, che ha riunito gruppi e solisti di Cienfuegos sotto la direzione dello sperimentato Oriol González.
Fonte: http://www.granma.cu/italiano/2004/noviembre/lun29/49benny-it.html
L'Avana. 29 Novembre 2004